Falanghina Felix : una politica di marchio della falanghina campana.
Nomen omen, il nome è il destino, FALANGHINA perché vitigno protagonista assoluto dell’iniziativa; FELIX perchè riferimento alla locuzione con cui viene indicata la Campania, evocando usi narrativi di tipo storico – culturale –paesaggistico, in relazione all’accezione ormai di uso comune di Campania Felix e quindi all’ambito regionale identificato.
FELIX in latino, aggettivo con il significato di fortunato, prospero, utile, desiderato, che rende felice ma anche nel significato che dà Ovidio di piacevole, gustoso e salutare.
Le politiche di marchio acquisiscono particolare rilievo nell’attuale fase economica caratterizzata dalla crescente globalizzazione dei mercati mondiali favorita dagli accordi del libero scambio, e dal conseguente sviluppo di una competizione senza risparmio di colpi tra Paesi, che mette a confronto Paesi con forti differenze nel costi di produzione. La politica di marchio è tuttavia molto complessa anche se, a differenza di quella di marca, l’ampiezza dell’area di decisione è limitata ad ambiti più ristretti di attività quali il controllo, la promozione e la tutela. Restano quindi esclusi importanti strumenti strategici fondamentali nel determinare il successo nell’introduzione e nell’affermazione di un prodotto sul mercato, quali: le scelte sui prezzi, sui canali distributivi e sulla quantità dei prodotti da offrire che rimangono elementi decisionali a disposizione dei singoli produttori.
La promozione costituisce un fondamentale fattore di successo della politica di marchio. Essa costituisce lo strumento necessario per comunicare con i consumatori esistenti e potenziali, e trasferire le informazioni relative alle caratteristiche dei vini da uve falanghina.
FALANGHINA FELIX, rassegna regionale dei vini da uve falanghina, un impegno rivolto all’affermazione d’immagine di questa cultivar, che propone al centro dell’attenzione i vitivinicoltori ed i vini falanghina, intervenendo sulla informazione, sulle opinioni e simpatie degli operatori ed delle associazioni di settore, enologi, enotecari, giornalisti specializzati, ristoratori, esperti di enogastronomia e consumatori, attraverso la realizzazione di una serie di iniziative di valorizzazione della tipicità e della biodiversità di uno dei più diffusi e conosciuti vini della Campania. L’obiettivo: quello di qualificare la conoscenza ed espanderne la domanda attraverso la valorizzazione delle caratteristiche peculiari, derivanti dalle aree geografiche di origine.
FALANGHINA FELIX vuole essere uno strumento per creare occasioni di interazione tra i diversi attori e per sviluppare opportunità e relazioni con i principali mercati del vino di qualità.
Gli obiettivi dell’evento:
1.rafforzare la posizione competitiva a livello regionale ed extra regionale in termini di notorietà;
2.rafforzare i legami con i diversi mercati anche extra regionali;
3.evidenziare il ruolo attivo della viticoltura nei confronti del paesaggio in senso lato, e della sostenibilità;
4.mettere in luce la naturalità ed ecletticità dei vini da uve falanghina;
5.sviluppare il circolo virtuoso “vino-turismo-territorio” (viaggiatori del territorio – eno-food trotter)
Gli obiettivi prefissati sono riconducibili a tre distinti interventi stategici:
informare, cioè intervenire sulla conoscenza, sulla consapevolezza e sulla comprensione degli interlocutori individuati;
persuadere, cioè intervenire sulle loro opinioni, preferenze, convinzioni, simpatie;
motivare , cioè intervenire sui loro comportamenti in termini di acquisto e espressione pubblica di opinioni sulla qualità e identità delle produzione di vini da uve falanghina, e naturalmente dei suoi territori di produzione.